Whistleblowing
Sei venuto a conoscenza di condotte illecite di violazione del Modello 231, del Codice Etico, delle normative interne, sia aziendali sia di Gruppo, della normativa antiriciclaggio, del TUF e del MAR e della normativa in materia di privacy? Ora puoi segnalarlo!
SIMEST, Gruppo CDP, mette a disposizione di tutti i dipendenti – ma anche di tutti i collaboratori, consulenti, partner, fornitori e controparti delle attività di business del Gruppo, nonché eventuali soggetti terzi informati dei fatti – una piattaforma (“whistleblowing”) per segnalare possibili violazioni del Modello 231, del Codice Etico, delle normative interne, sia aziendali sia di Gruppo, della normativa antiriciclaggio, del TUF e del MAR e della normativa in materia di privacy. Chi denuncia deve essere a conoscenza dei fatti in ragione delle funzioni svolte.
In ottemperanza alla legge in materia di whistleblowing (Legge 179/2017), il Gruppo CDP assicura la riservatezza dell’identità del segnalante, anche per tutelarlo da eventuali ritorsioni e/o discriminazioni che potrebbero verificarsi a seguito della segnalazione effettuata.
È possibile presentare una segnalazione accedendo direttamente dal sito istituzionale di SIMEST: qui c’è la pagina per attivare direttamente le segnalazioni di condotte illecite (“whistleblowing”) attraverso la semplice compilazione di un web form.
SIMEST non può autonomamente acquisire informazioni sull’identità del segnalante, custodita da uno studio legale che non ha accesso al contenuto della segnalazione.
Ti ricordiamo che puoi decidere se effettuare la segnalazione fornendo le tue generalità ovvero in forma anonima.