Contributo Export su Credito Fornitore
Contributo Export su Credito Fornitore
È un Contributo concesso all’esportatore italiano a parziale o totale riduzione del costo dello smobilizzo di titoli di pagamento (ivi incluso crediti nella forma di lettere di credito stand by e lettere di garanzia autonome e irrevocabili) emessi dall’acquirente estero a fronte di contratti di esportazione di beni e servizi di investimento.
Novità: ammissibili ai contributi credito fornitore anche gli smobilizzi di fatture commerciali. Previsto inoltre plafond dedicato da 300 milioni di euro e condizioni vantaggiose a sostegno della competitività di tutte le imprese italiane che esportano beni e/o servizi verso l’India*.
Con l’ammissibilità delle fatture commerciali le imprese rafforzano la competitività delle esportazioni di beni di investimento, grazie a contributi sullo sconto anche di fatture con pagamenti dilazionati a medio lungo termine, per un sostegno più efficace e flessibile all’export soprattutto delle piccole e medie imprese italiane.
Sono inoltre previsti plafond dedicati con condizioni vantaggiose su Credito Fornitore per commesse in America Latina, India e Ucraina: un contributo export fino al 5%, nel limite dell’importo massimo complessivo per geografia di 300 milioni di euro, da erogare direttamente all’impresa italiana che minimizza il costo richiesto dall’istituto scontante per la monetizzazione dei titoli di pagamento, anche fatture, rilasciati dalla controparte all’impresa italiana e scontati presso banche o factor per contratti di esportazione di beni intermedi e durevoli (ad esempio impianti, macchinari e mezzi di trasporto) e relativi servizi, stipulati da imprese italiane:
- con controparti in India, nell’ambito della più ampia “Misura India”*
- con controparti in America centrale o meridionale (v. anche Misura America Latina)
- con controparti estere nell’ambito del processo di ricostruzione dell’Ucraina, ovvero contratti per la realizzazione di opere infrastrutturali (ad esempio energetiche, edifici, scuole, ponti, ospedali)
Tra le novità è inoltre prevista l’estensione dell’intervento agevolativo a contratti di esportazione cd. “quadro” ossia contratti di fornitura di diverse tipologie di beni strumentali, anche appartenenti a differenti settori industriali.
Con questa iniziativa, SIMEST, in stretto coordinamento con il MAECI, conferma l’impegno concreto del Sistema Italia nel sostenere la crescita delle PMI italiane sui mercati internazionali, contribuendo al contempo al processo di ricostruzione di un Paese strategico come l’Ucraina.
Come funziona
È ora possibile accedere al prodotto Credito Fornitore in modo totalmente digitale, tramite il Portale SIMEST, con accesso alle novità dello strumento (ammissibilità fatture e Misura India).
Accedi/Registrati per:
- effettuare in autonomia simulazioni sul Contributo Export e ottenere una stima del contributo in termini monetari, tenendo traccia di tutte le simulazioni
- presentare, monitorare e gestire on-line tutte le richieste di Contributo: dalla domanda fino all’erogazione, tramite la compilazione guidata dei moduli digitali